Una studentessa, diventata virale dopo essersi strappata i bulbi oculari mentre era fatta di metanfetamina ha rivelato di non avere “alcun rimpianto” dopo essere stata recentemente licenziata dal suo lavoro.
Kaylee Muthart, di Anderson, Carolina del Sud, aveva solo 20 anni quando nel 2018 ha avuto un grave episodio psicotico mentre era sotto l’effetto di metanfetamina.
Dopo aver iniziato a fumare marijuana al liceo, Kaylee è passata prima a fumare e poi a iniettare metanfetamina. Quando sua madre l’ha convinta ad andare in riabilitazione per disintossicarsi, Muthart ha cercato un ultimo sballo prima di smettere.
In modo terrificante, la droga le ha fatto credere che “tutti sarebbero morti se non mi fossi strappata gli occhi immediatamente”.
“Ricordo di aver pensato che qualcuno doveva sacrificare qualcosa di importante per raddrizzare il mondo, e quella persona ero io”, ha raccontato a South West News Service tramite il Daily Mail. “Mi sono messa in ginocchio, battendo la terra e pregando: ‘Perché io? Perché devo farlo?”.
Ha poi spiegato: “Ho spinto il pollice, l’indice e il medio in ogni occhio. Ho afferrato ogni bulbo oculare, l’ho girato e tirato finché ogni occhio non è uscito dalla cavità: è stata una lotta enorme, la cosa più difficile che abbia mai dovuto fare”. Ha raccontato che il pastore della chiesa l’ha trovata mentre urlava: “Voglio vedere la luce”.
“In seguito, quando mi ha trovato, ha detto che tenevo i miei bulbi oculari tra le mani. Li avevo schiacciati, anche se in qualche modo erano ancora attaccati alla mia testa”, spiega Muthart.
L’orribile impresa ha reso Kaylee permanentemente cieca, anche se è riuscita a smettere di drogarsi e da allora ha cambiato vita. Tra le sue attività di ripresa della sua vita tra le mani c’è anche quella di trovare un lavoro come lavapiatti in un ristorante locale. In modo da poter guadagnare denaro mentre completa la sua istruzione.
In un triste aggiornamento, è stato rivelato che da allora è stata licenziata da quella posizione, anche se Kaylee stessa ha affermato di non avere “alcun rimpianto” per il modo in cui è stata licenziata.
Parlando con il Mirror, la studentessa ha raccontato di aver perso il lavoro perché stava rubando del cibo dalla cucina del ristorante per sfamare un gatto affamato e i suoi otto gattini.
Il proprietario del locale le ha chiesto di smettere di prendere il cibo e, al suo rifiuto, l’ha licenziata.
“Mi sento positiva dopo la perdita del mio ultimo lavoro”, ha dichiarato Kaylee al Mirror.
“Essere licenziata non è mai una bella sensazione, ma ho potuto andarmene, sapendo di aver fatto ciò che in cuor mio credevo fosse giusto.
“Non potevo in coscienza andarmene ogni sera sapendo che c’era un gattino che aspettava di essere sfamato, così gli ho dato il pasto che avrei ricevuto per il mio turno – e l’ho ordinato appositamente per il gattino”.
Descrivendo che è stato “duro per lei” essere poi privata della capacità di provvedere a se stessa, ha detto: “Non sarei stata in grado di uscirne sapendo di non aver fatto ciò che in cuor mio ero convinta di fare”.
“Quindi, come risultato, sono positiva ogni giorno della mia vita perché sono serena, sapendo che vivo senza rimpiangere la mia scelta”.
Oltre ad aver perso il lavoro, Kaylee ha rivelato che ora indossa delle protesi oculari, dicendo che voleva “apparire più normale al mondo esterno”.
“Naturalmente ci sono momenti in cui mi arrabbio molto per la mia situazione, soprattutto nelle notti in cui non riesco ad addormentarmi”, ha detto Muthart. “Ma, a dire il vero, sono più felice ora di quanto non lo fossi prima che tutto questo accadesse. Preferisco essere cieca piuttosto che dipendere dai farmaci”.
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