Bimbo, 4, muore dopo aver detto a mamma “mi fa male braccio”

Quella che doveva essere una vacanza da sogno è finita nel modo più tragico.

Ora, un’intera famiglia sta piangendo la straziante perdita di Jaxon Knowles, 4 anni, e ha un messaggio importante per tutti.

Qualcosa è andato terribilmente storto

In una svolta devastante, la vita di un bambino è stata stroncata dopo quella che doveva essere una divertente vacanza in famiglia. Ma quello che è seguito è stato un incubo che nessun genitore avrebbe mai potuto immaginare.

La madre di Jaxon, Sammy Knowles, e suo marito Jordan avevano portato il figlio a Blackpool per una breve vacanza, sperando di creare ricordi indelebili. Ma quando la famiglia è tornata a casa, domenica 16 febbraio, qualcosa è andato terribilmente storto.

“Jaxon lamentava un dolore sotto il braccio, poi si è addormentato per un po’. Si è svegliato dicendo che gli faceva male la pancia”, ha ricordato Sammy, parlando con Yorkshire Live.

Muchloved

Più tardi, Jaxon chiese di dormire nel letto della madre, cosa che faceva sempre quando non si sentiva bene. Sammy gli diede una bassa dose di paracetamolo per aiutarlo ad abbassare la febbre, cosa che di solito funzionava per le sue solite infezioni al petto.

Tuttavia, quando si svegliò verso le 5 del mattino seguente, la situazione aveva preso una piega terribile.

“Ho usato la torcia del mio telefono per controllare la temperatura ed è stato allora che ho visto l’eruzione cutanea”, racconta Sammy, con la voce tremante. “All’inizio ho pensato che fosse varicella, ma quando ho acceso la lampada ho capito che era molto peggio”.

Piangeva sangue

L’eruzione cutanea è peggiorata rapidamente e le condizioni di Jaxon hanno iniziato a peggiorare.

“La bocca e la lingua hanno iniziato a gonfiarsi e ha vomitato. Abbiamo chiamato il 999 e mentre aspettavamo l’ambulanza, riusciva a malapena a respirare. Abbiamo dovuto girarlo su un fianco”.

Ha ricordato Sammy, descrivendo quella che è sembrata un’eternità mentre aspettavano i soccorsi medici.

Quando hanno raggiunto l’ospedale, le condizioni di Jaxon erano critiche. 15 medici stavano intorno al bambino, facendo tutto ciò che era in loro potere.

“Hanno lavorato su di lui per ore, ma lui piangeva sangue”, ricorda Sammy. “Ho cercato di confortarlo cantandogli le sue ninne nanne preferite, ma i medici hanno detto che dovevano metterlo in coma e trasferirlo in un ospedale pediatrico”.

Muchloved

Purtroppo, nonostante gli eroici sforzi del personale medico, il cuore di Jaxon si è fermato e, dopo averlo brevemente rianimato, è deceduto lunedì mattina, 17 febbraio.

“Non posso crederci”, dice Sammy tra le lacrime. “Stava bene poche ore prima. Non c’erano segni o sintomi di meningite. È arrivata all’improvviso”.

La morte di Jaxon è stata poi confermata come causata dal meningococco, una forma mortale di meningite batterica che colpisce soprattutto i bambini piccoli.

“Era il nostro bambino miracoloso”, dice Sammy, trattenendo a fatica le lacrime. “Abbiamo trascorso sette anni a cercare di averlo, sottoponendoci a diversi cicli di fecondazione in vitro. Dopo tre aborti spontanei, era la nostra ultima speranza”.

Usano il loro dolore per diffondere la consapevolezza

La coppia, devastata dalla perdita del figlio, sta ora usando il proprio dolore per contribuire a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla meningite.

“Se potessimo aiutare anche una sola famiglia, significherebbe tutto”, dice Jordan, trattenendo le lacrime mentre parla di suo figlio.

Ogni anno, a circa 3.000 persone negli Stati Uniti – circa una su 100.000 – viene diagnosticata la meningite batterica. Fino al 10% dei casi di meningite batterica può essere fatale. Sebbene l’infezione possa colpire persone di qualsiasi età, i neonati e i bambini piccoli sono i soggetti più a rischio.

La meningite batterica inizia spesso con sintomi come mal di testa e febbre, comuni a molte altre malattie, che rendono difficile la diagnosi iniziale.

Con il progredire dell’infezione, compaiono segni più specifici, come un forte mal di testa, dolore al collo quando ci si piega in avanti, rigidità del collo e, talvolta, sensibilità alla luce.

I sintomi successivi possono includere confusione, letargia o convulsioni. La condizione può peggiorare rapidamente, con alcuni pazienti che sperimentano il delirio o cadono in coma prima di rivolgersi a un medico.

“Lui era tutto per noi”

In onore di Jaxon è stata creata una pagina di beneficenza in cui tutte le donazioni saranno devolute a Meningitis Now, un’organizzazione che sostiene le famiglie colpite dalla malattia.

“Sappiamo che Jaxon non poteva essere vaccinato, ma forse con più fondi e più ricerca le cose potranno cambiare in futuro”, ha dichiarato il signor Knowles, secondo quanto riportato dalla BBC.

Muchloved

Inoltre, lo Sheffield Wednesday, club di cui Jaxon era appassionato, terrà un tributo durante la partita contro il Sunderland, con i tifosi invitati a partecipare a un applauso di quattro minuti in sua memoria.

I genitori di Jaxon, ancora provati dalla perdita del loro “bambino miracoloso”, continuano a elaborare il loro dolore. “Era tutto per noi”, dice Sammy. “Ora c’è solo un vuoto. La nostra casa è vuota. Il nostro mondo è vuoto. Non abbiamo nulla”.

LEGGI DI PIÙ: I “lividi” di una bambina di 7 anni peggiorano – quando sua madre capisce la verità è troppo tardi

LEGGI DI PIÙ: Bimbo di 11 anni muore per un trend online – famiglia mette in guardia circa oggetto domestico che gli ha tolto la vita

 

Leggi di più su...