Quando siamo piccoli, molto spesso i nostri vicini di casa sono adulti che rispettiamo e di cui ci fidiamo. Possiamo rivolgerci a loro se abbiamo un problema e i nostri genitori non sono in casa.
Coloro che pensano che non esistano più i vicini amichevoli devono leggere questa storia per poterci ripensare.
Un pensionato di Barry, in Galles, ha mostrato il più grande spirito natalizio mai visto comprando alla bambina che vive alla porta accanto dei regali per i prossimi 14 anni…
Ken Watson, 87 anni, è morto ad ottobre dello scorso anno. Prima però ha preparato una borsa in cui ha stipato regali per la figlia dei suoi vicini Owen e Caroline Williams, una bambina di soli 2 anni che si chiama Cadi.
Owen ha detto: “Ieri sera la mia vicina è venuta a casa mia con un’enorme borsa che sembrava una borsa di immondizia. Ho pensato che volesse che buttassi la spazzatura per lei.
Le ho detto subito ‘Non c’è problema’, ma poi lei ha detto che si trattava di regali di Natale che suo padre aveva lasciato per Cadi e la cosa mi ha stupito non poco.
Sono andato in cucina e mia moglie stava facendo una videochiamata con sua madre che vive in Irlanda. Sembrava la borsa di Mary Poppins – non riuscivo a smettere di tirare fuori regali.”
Sondaggio
Dopo aver fatto un post su Twitter riguardante quel gesto, Owen ha aperto un sondaggio in cui chiedeva alle persone cosa fare dei regali: aprirli tutti per vederli e poi richiuderli o sperare di essere fortunati fino al 2032?
My wife and I think it might make a nice Christmas tradition to give our daughter “a present from Ken” for the next 14 years.
Issue is, we really have to open them now. Nobody wants to give a fifteen-year-old Duplo!
— Owen Williams 🏴 (@OwsWills) December 17, 2018
Owen ha detto di Ken: “Quando ci siamo trasferiti nel settembre 2015 lui era in cima all’impalcatura davanti a casa, una proprietà del 1920. Era molto alta e lui era in cima alla scala che usava per passare da un’impalcatura all’altra.
Perciò ho chiesto sottovoce a un vicino: ‘Cosa faccio?’ e lui mi ha risposto: ‘Non ne ho idea’. A quel punto Ken è sceso dalla scala, ci ha salutati e gli abbiamo dato una bottiglia di vino.
A quel tempo avevamo solo il cane e lui ci ha chiesto se poteva darle un biscotto, ma era un biscotto al cioccolato quindi gli ho detto di no perché i cani non possono mangiarlo, ma lui mi ha ignorato e glielo ha dato comunque.”
https://www.facebook.com/CBSNews/videos/534340440399428/
Ora Owen vuole dire a tutte le persone di fare lo sforzo di conoscere i propri vicini di casa. Ha detto: “La cosa che mi ha colpito di tutti i messaggi che ho ricevuto online è che ci sono tantissime persone che non conoscono i loro vicini.
Vorrei solo dire che la nostra famiglia e i nostri amici ci saranno sempre per noi, ma che forse non potranno essere fisicamente con noi nel momento del bisogno. I nostri vicini invece, sono letteralmente alla porta accanto o dall’altra parte della strada.
In un momento di crisi ci si può sicuramente rivolgere a amici e famiglia, ma i vicini di casa sono teoricamente le persone più immediate alle quali rivolgersi. Sono le persone che potrebbero salvarvi da un incendio o chiamare l’ambulanza se cadete dalla scala.”
Sicuramente la piccola Cadi avrà un ricordo di Ken che durerà per tutta la vita anche se forse non ricorderà di averlo conosciuto.