Claudia Cardinale: ecco com’è l’icona del cinema italiano a 86 anni

In una carriera durata più di sessant’anni, l’enigmatica Claudia Cardinale ha illuminato lo schermo con la sua presenza mozzafiato.

Non progettando di diventare una delle attrici più grandi dell’età dell’oro del cinema, la Cardinale ha seguito il percorso verso la celebrità, spesso lastricato da traumi.

Sopravvissuta ai giganti di Hollywood ormai defunti con cui un tempo condivideva lo schermo, e ancora alla grande a 86 anni, dice che “il cinema mi ha salvato la vita”.

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Attrice iconica, Claudia Cardinale ha lasciato un segno indelebile nel cinema italiano e internazionale. Il suo talento, la sua bellezza e la sua versatilità le hanno permesso di interpretare un’ampia gamma di personaggi complessi e memorabili nel corso della sua carriera.

L’attrice italiana di origine tunisina stava studiando per diventare insegnante quando è stata scoperta a 18 anni. La giovane donna dai capelli lucenti che parlava francese è stata accolta dallo sfarzo di un festival cinematografico italiano, quando è stata strappata dalla folla e incoronata Ragazza italiana più bella della Tunisia.

“Stavo aiutando mia madre e alcuni membri del governo italiano a organizzare un festival del cinema italiano in Tunisia. Stavo guardando le ragazze sul palco e non avrei dovuto essere lì. Qualcuno mi ha spinto fuori dal palco e sono stata nominata la ragazza più bella della Tunisia”, ha detto.

Il premio era un viaggio alla Mostra del Cinema di Venezia, un’avventura premonitrice per la giovane, che ricevette numerose offerte dai produttori.

Inizialmente rifiutando le offerte, Cardinale ha spiegato in un’intervista: “È come un uomo. Quando ti insegue, se dici subito sì, dopo un po’ se ne va. Se dici di no, ti desidera a lungo.”

Il motivo per cui ha rifiutato la maggior parte delle offerte era perché era incinta.

Ma c’era un produttore che non poteva rifiutare: Franco Cristaldi. Franco era un importante produttore italiano, accreditato di lungometraggi dagli anni ’50 agli anni ’90, che catturò l’interesse della giovane Cardinale e la assunse con un contratto di 18 anni.

Tuttavia, il contratto divenne anche personale. Infatti la coppia si sposò e Cristaldi, trasformandola in una Brigitte Bardot italiana, ne prese il pieno controllo, dettandole i ruoli cinematografici, l’acconciatura, il peso e la vita sociale.

Inoltre, Cristaldi volle tenere segreta la gravidanza di Claudia.

Per quanto riguarda suo figlio, fu annunciato che era il fratello minore della Cardinale.

Sotto la direzione di Cristaldi, la Cardinale ha avuto alcuni ruoli minori in film italiani e, notata per le sue interpretazioni, divenne presto sinonimo di bellezza ed eleganza tutta italiana.

Nel 1958 ebbe la sua grande occasione con un ruolo da protagonista nella commedia romantica 3 straniere a Roma. Dopo sette mesi dall’inizio della sua gravidanza, che sotto la direzione di Cristaldi continuò a mantenere segreta, Cardinale divenne depressa e ebbe pensieri suicidi, supplicando il suo manager di rescindere il contratto.

Invece, Cristaldi la spedì a Londra, lontano dalla stampa, dicendo falsamente che era via per imparare l’inglese per un ruolo.

Nel 1957 nacque suo figlio Patrick, un bambino che secondo lei era stato generato da un uomo non identificato, che la violentò. L’identità di Patrick come figlio è stata tenuta segreta fino all’età di 19 anni.

“Verità violenta”

Nel 2017, Cardinale si è aperta a Enzo Biagi e ha condiviso con lui la violenta verità dietro la sua gravidanza: “Un uomo che non conoscevo, molto più grande di me, mi ha costretta a salire in macchina e mi ha violentata. È stato terribile, ma la cosa più bella è che da quella violenza è nato il mio meraviglioso Patrick. Infatti, nonostante fosse una situazione molto complicata per una madre single, ho deciso di non abortire”.

Ha continuato: “Quando quell’uomo ha saputo della mia gravidanza, è tornato chiedendomi di abortire. Neppure per un attimo ho pensato di sbarazzarmi della mia creatura!”

Parlando di Cristaldi, che controllava la sua vita, la Cardinale ha detto: «Con lui ero praticamente un’impiegata, una subordinata che veniva pagata un mese per i quattro film che facevo in un anno: non lo chiamavo nemmeno per nome, ma per cognome. . Mi sentivo in ostaggio, mio ​​padre e mia madre erano furiosi… Perché non ero innamorata, lui lo era di me. Insomma Cristaldi è stato sicuramente un grande produttore, ma a livello privato… meglio trascurarlo”.

La sua relazione disfunzionale con Cristaldi, che lasciò nel 1975, non rallentò la sua carriera.

Donna dalla bellezza naturale, debuttò nel film franco-tunisino Goha con Omar Sharif, si è rapidamente guadagnata la reputazione di una delle migliori attrici italiane. Ha poi avuto ruoli da protagonista in Rocco e i suoi fratelli (1960), e nel 1963 ha recitato nel film premio Oscar con Marcello Mastroianni e Il Gattopardo con Alain Delon. Entrambi i film, in cui interpreta un oggetto del desiderio apparentemente irraggiungibile, sono elogiati dal pluripremiato regista Martin Scorsese come due dei suoi 12 preferiti.

“Brigitte Bardot italiana”

Guadagnando terreno a Hollywood, ha recitato al fianco di David Nivens in La Pantera Rosa e poi ha condiviso lo schermo con leggende come John Wayne e Rita Hayworth nel film Il circo e la sua grande avventura del 1964.

Fonte: Shutterstock

Lodata per la sua interpretazione di una prostituta nel film italo-americano C’era una volta il West (1968), la Cardinale ha recitato insieme alle icone Henry Fonda, Jason Robards e Charles Bronson.

Ma al pubblico è piaciuto vedere Cardinale, soprannominata la Brigitte Bardot italiana, con la vera Bardot, sua amica e rivale, nel film del 1971, Le pistolere. Cosa la distingueva dalla Bardot? Ha detto di non essere mai apparsa nuda in un film: “Ho sempre pensato che fosse più erotico lasciare spazio all’immaginazione, alludere alle cose piuttosto che mostrare tutto”.

Lavorare a Hollywood è stato allo stesso tempo positivo e stressante. In un articolo di Life, che la definiva “la star del cinema internazionale più ammirata dai tempi di Sophia Loren”, la Cardinale rivelò che voleva uscire dal sistema patriarcale di Hollywood. Parlando dello stipendio più basso in Europa, Cardinale ha detto: “Se devo rinunciare ai soldi, ci rinuncio. Non voglio diventare un cliché”.

“Non puoi fermare il tempo”

Anche se la sua carriera ha subito un rallentamento, Cardinale ha detto di essere felice di essersi allontanata dai riflettori che la sessualizzavano troppo.

“Quando ero giovane, il mio sogno era esplorare il mondo. E l’ho fatto. Non sono mai stata nuda e non ho mai fatto nulla per cambiare il mio volto. Non mi piace affatto. Mi piace essere quella che sono, perché non puoi fermare il tempo”, ha detto Cardinale.

Cardinale ha sposato il regista italiano Pasquale Squitieri nel 1975 ed è stata con lui fino alla sua morte, nel 2017. La coppia ha una figlia, Claudia.

Nel 2022, Cardinale ha risposto alle voci secondo cui sarebbe stata ricoverata involontariamente in ospedale. Vivendo in Francia, ha detto: “Sono accanto alla mia famiglia, sono in piena salute. E auguro a tutti una felice estate”.

Oggi, Cardinale è fortemente coinvolto con l’UNESCO come ambasciatrice di buona volontà per la difesa dei diritti delle donne.

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Claudia Cardinale ha avuto una vita piuttosto piena di traumi e successi. È bello vedere che sta dando potere ad altre donne con la sua storia e speriamo che continui in buona salute.

Qual è il tuo film preferito di Cardinale?

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